Contestazione verbale al Prefetto: il silenzio-assenso vale se la domanda ha vizi di forma?
Buongiorno. Ho ricevuto una multa per essere transitato attraverso varchi elettronici in ZTL. Ho presentato ricorso al prefetto via PEC, ho scoperto che la domanda da me fatta presenta dei vizi di forma: 1) è stata inviata da una PEC la cui proprietà non è del titolare dell'auto 2) La domanda è stata fatta a nome del conducente dell'auto, non del proprietario, allegando per mail tutti i documenti tranne il modulo apposito per i ricorsi. In suddetta mail chiedevo all'ufficio protocollo e al prefetto stesso di dirmi se i documenti non fossero stati sufficienti 3) Accortomi della mancanza del modulo, lo invio oltre i termini di presentazione del ricorso, facendo riferimento alla prima mail, sempre all'ufficio protocollo e al prefetto, con i dati e l'intestazione corretti. So che il ricorso così presentato è inammissibile, tuttavia è passato un anno e 15 giorni e non ho ancora ricevuto alcun documento in risposta. Il silenzio-assenso si può applicare anche a questo caso? Cordialità e auguri di buone feste
Categoria Codice della Strada
Stato: Aperta
Risposte: 1
4 anni fa

Risposte:

RICORSO AL PREFETTO
1 points

antonio cesarini
Avvocato
Gold
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Buonasera,  per poterLe dare una risposta precisa sarebbe utile esaminare tutti i documenti.  In ogni caso quelle che descrive come irregolarità potrebbero non essere tali, né per la PEC di invio, né per il ricorso proposto dal conducente e non dall' intestatario del veicolo,  e nemmeno l'aver omesso di utilizzare un modulo di ricorso nella prima mail. 

Il ricorso è a forma libera e la proposizione del ricorso da parte dell'effettivo trasgressore non mi pare possa pregiudicare un utile esame da parte del Prefetto 


4 anni fa

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